Le marche nazionali dei veicoli elettrici cinesi stanno dominando quelle straniere. Si tratta di una grande sfida per l’industria automobilistica internazionale, poiché le marche locali hanno saputo cogliere le occasioni offerte dal mercato cinese per offrire prodotti innovativi e competitivi, esclusivamente a propulsione elettrica. Secondo un recente articolo del New York Times, le marche straniere stanno perdendo terreno rapidamente, a causa della mancanza di interesse dei consumatori cinesi per i veicoli convenzionali a benzina. Il mercato delle auto elettriche in Cina è in costante crescita e rappresenta circa il 25% del totale delle vendite di veicoli. Le marche nazionali come la BYD, di cui Warren Buffett è stato un early investor, sono diventate i leader di mercato. La Porsche, uno dei colossi dell’industria automobilistica mondiale, possiede da poco tempo una concorrenza seria rappresentata dalla Li Auto, una marchia cinese di veicoli elettrici a propulsione estesa.

La Li Auto è la marca che sta causando maggiori preoccupazioni ai concorrenti stranieri, grazie alle sue auto ad alta autonomia, che utilizzano il propulsore a benzina solamente per generare energia elettrica, senza uso diretto delle ruote. Questa scelta permette ai consumatori di affrontare autonomamente lunghi viaggi, eliminando l’ansia da autonomia tipica dei veicoli elettrici che non hanno la stessa capacità di percorrere lunghi tragitti. Il dirigente di una nota marca di lusso europea credeva qualche anno fa che la crescita delle vendite di auto in Cina sarebbe stata inarrestabile, considerando l’esplosione del numero di milionari cinesi ogni giorno, ma questa previsione non si è verificata. Inoltre, questi ultimi preferiscono acquistare modelli realizzati da marche locali, incentivati dai sussidi statali e dall’innovazione tecnologica offerta da compagnie che producono solo veicoli elettrici.

Il congresso cinese sta incoraggiando la transizione verso i veicoli a zero emissioni inquinanti, grazie ai sussidi sul costo d’acquisto e all’eliminazione delle restrizioni di vendita per i veicoli a benzina. Nuove leggi attirano i consumatori verso l’acquisto di veicoli elettrici, favorendo così le imprese che producono tali veicoli a scapito delle marche straniere che non possono concorrere in modo efficace su un mercato così competitivo. Vale la pena sottolineare che anche le politiche nazionali di altri Paesi potrebbero incoraggiare lo sviluppo di mercati per i veicoli a zero emissioni, con leggi fiscali e incentivi economici ad hoc.

In questo scenario, la collaborazione tra compagnie estere e locali diventa fondamentale per la sopravvivenza sul mercato cinese, anche se allo stesso tempo ci sarà sempre più concorrenza, grazie all’evoluzione delle tecnologie e alla nascita di nuove marche locali. Le aziende straniere hanno necessità di mostrare al consumatore cinese che sono in grado di offrire veicoli elettrici altamente performanti e adatti alle esigenze dei consumatori cinesi, se vogliono recuperare terreno sul mercato e continuare a crescere anche in futuro.

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