La Volkswagen ID.7 del 2025 è un’elegante fastback elettrica a lungo raggio
Il mercato dei veicoli elettrici sta diventando sempre di più un mercato di SUV, crossover e pickup. Certo, sono i tipi di veicoli più venduti in America oggi. Ma credeteci o no, alcuni di noi sono interessati ad acquistare un’auto elettrica senza sentirci costretti a guidare qualcosa di enorme ogni giorno. Per noi, la nuova Volkswagen ID.7 del 2025 rappresenta un’opzione promettente.
Nonostante sia facile pensare che la ID.7 non sia altro che una variante più piccola della ID.4, che è in vendita da un paio di anni, questa elegante cinque porte ha molte importanti novità e primati per la famiglia elettrica di VW. In particolare, include un nuovo e grande pacchetto batterie che dovrebbe offrire un’ampia autonomia.
La ID.7 è basata sulla stessa piattaforma elettrica MEB delle altre auto ID. Tuttavia, è la prima ad utilizzare un nuovo sistema di propulsione elettrico che è, secondo VW, significativamente più potente ed efficiente rispetto ai precedenti EV dell’azienda. Potenza ed autonomia sono le informazioni che interessano maggiormente le persone, piuttosto che le specifiche tecniche come magneti, statore migliorato e maggiori sezioni di filo.
Una bella regina dell’autonomia
Prima di tutto, osserviamo che la ID.7 ha un bell’aspetto. Non ci sono molte, se non nessuna, sorprese rispetto ai prototipi camuffati mostrati da VW nei mesi scorsi o alla concept car ID.Aero originale. Ma in ogni caso, il prodotto finale è attraente. Il language design ID. funziona molto meglio con queste proporzioni rispetto a quelle della ID.4 o della ID.3 europea. (Perché la ID.Buzz non è ancora in vendita? Ci vuole una eternità per vedere quella macchina sulle strade.)
VW non ha ancora rivelato le caratteristiche della ID.7 per il mercato nordamericano, anche se ha confermato che la venderà qui. Sul lato europeo, arriverà con batterie da 77 kWh o 86 kWh (in confronto alle batterie da 62 kWh e 82 kWh a disposizione sulla ID.4 negli USA). Quest’ultima è la batteria più grande costruita finora da VW.
Secondo VW, la ID.7 dovrebbe coprire 382 miglia (615 km) con la batteria da 77 kWh e 435 miglia (700 km) con quella da 86 kWh. Ma le cifre ottenute si riferiscono al ciclo di test europeo WLTP e sono, quindi, molto ottimistiche. I numeri di autonomia statunitensi (EPA) dovrebbero essere più bassi. A titolo di confronto, sulla base del ciclo di test WLTP, la ID.4 Pro Performance con batteria da 77 kWh in Europa ha un’autonomia massima di 329 miglia (531 km).
In altre parole, la ID.7 potrebbe conquistare il titolo di regina dell’autonomia. Al momento, la più grande autonomia della ID.4 negli Stati Uniti è di 275 miglia. Ci si aspetta che la ID.7 superi facilmente i 300 miglia, il che va bene perché la competizione su questo fronte si sta intensificando; la nuova Hyundai Ioniq 6 offre fino a 361 miglia di autonomia nella versione a trazione posteriore SE, mentre la Tesla Model 3 arriva a un’autonomia massima di 358 miglia secondo l’EPA. Sempre più spesso, se si vuole un’ampia autonomia sul proprio EV, si opta per una berlina o una hatchback invece di un camion o un crossover.
Ma non si tratta neanche di una macchina compatta. Con una lunghezza di 195,3 pollici, è 11 pollici più lunga di una Model 3 e 14 pollici più lunga di una Polestar 2. È simile in dimensioni alla Ioniq 6, ma ancora un po’
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