L’azienda produttrice di Lidar Ouster ha accusato il suo rivale cinese di aver rubato i suoi brevetti. La controversia legale si è accesa dopo che Ouster ha presentato una denuncia presso il tribunale federale della California, sostenendo che il competitor cinese Jing Kwang ha violato i suoi brevetti relativi all’hardware e al software del proprio sistema LiDAR.
Secondo Ouster, Jing Kwang avrebbe preso i sistemi LiDAR di Ouster e ne avrebbe fatto un nuovo prodotto chiamato Hesai, che poi avrebbe iniziato a vendere sul mercato. Ouster afferma che i diritti di proprietà intellettuale del proprio sistema LiDAR sono stati violati, e sta richiedendo un risarcimento danni.
Lidar è un’importante tecnologia di rilevamento che è utilizzata per molte applicazioni, tra cui la guida autonoma, la sicurezza stradale e la mappatura. La tecnologia funziona inviando impulsi di luce infrarossa e poi misurando il tempo che ci vuole per ricevere l’eco della luce riflessa dagli oggetti circostanti. Questo consente di produrre una mappa in 3D dell’ambiente circostante, che può poi essere utilizzata per guidare un’automobile senza l’intervento del guidatore.
In un comunicato stampa, il CEO di Ouster, Angus Pacala, ha dichiarato che “il nostro sistema LiDAR è stato sviluppato per anni e ci sono voluti milioni di dollari per creare una tecnologia che abilita il futuro della guida autonoma. Quando aziende come Jing Kwang infrangono i nostri diritti di proprietà intellettuale, stanno scavalcando il duro lavoro di ingegneria, ricerca e sviluppo che solo poche aziende hanno investito in questa tecnologia”.
La causa intentata da Ouster non è l’unica controversia che coinvolge la tecnologia LiDAR. Il rivale cinese di Ouster, Hesai, è stato anche citato in giudizio dall’azienda americana Velodyne Lidar. In questa causa, Velodyne sostiene che Hesai ha violato i suoi brevetti relativi al sistema di scansionamento LiDAR a 360 gradi.
La tecnologia LiDAR è diventata sempre più importante per il settore automobilistico negli ultimi anni, con diverse aziende come Waymo e Tesla che stanno investendo pesantemente nella guida autonoma. La tecnologia è stata anche utilizzata con successo in altri settori, come la robotica industriale e l’agricoltura intelligente.
Nonostante il crescente interesse per la tecnologia LiDAR, le controversie relative ai brevetti possono rallentare la diffusione di questi sistemi. Se le controversie legali si trascinano a lungo, ciò potrebbe influire negativamente sul futuro della guida autonoma e sulle attività delle aziende che investono nella tecnologia LiDAR.
Il futuro della tecnologia LiDAR è ancora incerto, ma l’importanza di questa tecnologia per la guida autonoma e per altre applicazioni è indubbio. Mentre le controversie legali si intensificano, è importante che le aziende del settore lavorino insieme per proteggere i diritti di proprietà intellettuale e per garantire una diffusione equa e sostenibile della tecnologia LiDAR nel mondo.
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