Gli scienziati dell’Università dell’East Anglia (UEA) hanno fatto un notevole passo avanti nella loro ricerca sui trattamenti contro il cancro di prossima generazione. Questo nuovo trattamento, noto come terapia del cancro attivata dalla luce, funziona utilizzando luci a LED per colpire i tumori e attivare i farmaci bioterapeutici. Questi farmaci sopprimono la crescita e la metastasi del tumore stimolando le risposte immunologiche del corpo. Il processo prevede l’utilizzo di luce laser verde a bassa energia per viaggiare attraverso punti quantici di silicio, che vengono poi assorbiti dalle cellule tumorali.
Leggere anche questo articolo: Il metaverso può migliorare la salute pubblica?
Questa nuova forma di trattamento del cancro, nota come terapia fotodinamica (PDT), ha il potenziale per diventare una forma di cura più efficace rispetto alle attuali terapie standard in determinate situazioni. Le radiazioni non ionizzanti vengono utilizzate per attivare i farmaci, che quindi bloccano i recettori che alcuni tipi di cancro secernono molecole che si attivano per inibire le cellule immunitarie. A sua volta, questo consente al sistema immunitario di iniziare ad attaccare le cellule tumorali.
Leggere anche questo articolo: ChatGPT svolge un lavoro sorprendentemente solido nel prescrivere i farmaci giusti
I ricercatori dell’Università dell’East Anglia hanno compiuto un enorme passo avanti nello sviluppo di questa nuova forma di trattamento del cancro e stanno ora cercando di renderla disponibile ai pazienti in modo minimamente invasivo. Questa svolta offre speranza per risultati migliori per coloro che hanno vari tipi di cancro e potrebbe persino salvare vite umane.
Leggere anche questo articolo: Promuovere l’innovazione nell’assistenza sanitaria con l’aiuto di spazi di dati sanitari
Il team dell’UEA ha anche lavorato su altri progressi medici come una migliore comprensione della morte per influenza aviaria e lo sviluppo di nuovi veicoli e attrezzature come Rascal 200; Mascalzone 200T; VA Rascal Scooter; e Rascal 500. Questo lavoro in corso dimostra che l’UEA è impegnata ad aprire la strada all’innovazione medica per un futuro migliore per tutti.