Microsoft ha confermato l’arrivo di più pubblicità nel chatbot di Bing alimentato dall’intelligenza artificiale. Yusuf Mehdi, Corporate Vice President di Microsoft, ha dichiarato in un blog pubblicato mercoledì che l’azienda sta “esplorando la possibilità di inserire annunci pubblicitari nell’esperienza di chat”, e quando gli è stato chiesto maggiori dettagli, uno spokesperson di Microsoft ha confermato il cambiamento. “Sì, gli annunci pubblicitari saranno visibili nel nuovo Bing, nello specifico nella chat (come avviene nei risultati di ricerca tradizionali)”, ha affermato Caitlin Roulston, direttrice delle comunicazioni presso Microsoft, in una dichiarazione resa a The Verge. “Dato che il nuovo Bing è ancora in fase di anteprima, potrebbero esserci alcune variazioni rispetto a come appare attualmente. Stiamo ancora esplorando nuove opportunità per esperienze pubblicitarie e condivideremo ulteriori informazioni nel corso del tempo”.
Microsoft sta testando gli annunci pubblicitari all’interno di Bing da un po’ di tempo – si dice che ne abbia parlato con le agenzie pubblicitarie a febbraio. Gli annunci pubblicitari fanno parte anche dell’esperienza di chat dall’avvio dell’anteprima a febbraio, apparendo come link sponsorizzati e all’interno dei risultati di shopping. Se si desidera avere un’idea di come potrebbero essere i nuovi annunci, basta dare uno sguardo a questo esempio con una ricerca di auto Honda economiche, con le citazioni e una piccola scatola “Ad” che sembrano collegarsi a Bing. Non è possibile replicare lo stesso esempio su Bing Chat al momento della stesura di questo articolo, quindi non si può sapere se ciò che ha affermato Roulston sulla “varibilità” dell’esperienza sia vero. Tuttavia, questo esempio sembra essere un modo logico per Microsoft per marcare un annuncio, e se questa fosse l’esperienza che tutti vedrebbero, non penso che sarebbe troppo invasivo.
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Il punto è che non sappiamo ancora la quantità di annunci che potremmo vedere o come Microsoft sceglierà se mostrare un annuncio o ottenere una risposta direttamente da un editore o da un sito web. Nel post del blog, Mehdi afferma che Microsoft vuole “condividere i ricavi pubblicitari con i partner la cui pubblicità ha contribuito alla risposta di chat”, ma ciò non risponde alla domanda dell’equilibrio che Microsoft intende mantenere tra le risposte pubblicitarie e non pubblicitarie. Qualunque sia tale equilibrio, l’inclusione di annunci aggiungerà al già difficile carico cognitivo nel determinare se si può fidarsi di una determinata risposta.
Se si vuole provare a vedere un annuncio di Bing Chat, probabilmente si passerà rapidamente dalla lista d’attesa.
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Aggiornamento 29 marzo, ore 20:52 ET: Aggiunti dettagli sulle prove e le discussioni di Microsoft con gli inserzionisti pubblicitari.
Correzione, 30 marzo 5:30 ET: L’articolo è stato aggiornato per evidenziare che Bing Chat ha avuto forme diverse di pubblicità sin dal lancio. Microsoft sta aggiungendo ulteriori annunci pubblicitari ai risultati.
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