Almeno il 40% delle donne che lavorano nel settore tecnologico nell’EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) sta considerando di cambiare lavoro entro l’anno, secondo una ricerca condotta da Skillsoft. E oltre un terzo di queste donne sta cercando di trovare una maggiore equità nelle opportunità di carriera.
“Nonostante gli sforzi delle organizzazioni per rendere la diversità, l’equità e l’inclusione nel luogo di lavoro una maggiore priorità, la nostra ricerca mostra che il divario di genere rimane abbastanza ampio e c’è bisogno di un lavoro significativo per raggiungere una vera parità a tutti i livelli”, ha dichiarato Orla Daly, chief information officer di Skillsoft.
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“Le donne in tecnologia stanno chiedendo maggiori opportunità per far avanzare la loro carriera attraverso lo sviluppo della leadership, la formazione tecnica, il coaching e il mentoring. Nel frattempo, le organizzazioni sono confrontate con un bisogno critico di competenze tecnologiche e di leadership. Ciò rappresenta un’opportunità di crescita reciproca che aiuta le organizzazioni a prosperare e le donne a aumentare il loro impatto colmando queste lacune critiche”, ha aggiunto Daly.
Skillsoft ha chiesto a 1.321 donne in tutto il mondo, di cui 274 nell’EMEA, quali difficoltà hanno incontrato nel perseguire una carriera nel campo tecnologico. In risposta, il 33% ha affermato di riscontrare una mancanza di opportunità equilibrate per la progressione di carriera.
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Mentre il 43% delle donne nel settore tecnologico nell’EMEA non sta cercando di cambiare datore di lavoro, il 38% sarebbe interessato a un nuovo ruolo, in molti casi perché non si sente al pari dei colleghi maschi per quanto riguarda le opportunità di promozione e stipendiali.
Quasi il 30% ha detto di considerare un nuovo ruolo a causa di una mancanza di sviluppo professionale, e il 10% a causa di una mancanza di diversità e inclusione (D&I), anche se una percentuale più elevata (il 19%) ha detto di non essere rimasta soddisfatta delle iniziative D&I dei propri datori di lavoro.
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Per quanto riguarda le carriere legate alla tecnologia, poco più della metà delle donne ha affermato che la scarsa leadership e gestione sono state una sfida per loro quando cercavano di entrare nel campo tecnologico, e il 40% ha citato la mancanza di opportunità di formazione e sviluppo come difficoltà.
Ma attirare più donne nel settore tecnologico è solo metà della battaglia. Mantenere un talento diversificato è altrettanto importante per le aziende che mirano ad aumentare la diversità nei loro team tecnologici e il gran numero di donne che desidera rimanere con il proprio datore di lavoro attuale, oltre la metà è soddisfatta del pacchetto delle prestazioni e l’80% è felice del proprio livello di sicurezza professionale.
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L’orario di lavoro flessibile è stato uno dei benefici più importanti per le donne nel campo della tecnologia, con il 66% che lo vede come una parte estremamente importante del proprio ruolo, così come il lavoro remoto e ibrido. Inoltre, il 56% dei sondati ha detto che le opportunità di sviluppo professionale e formazione di carriera sono estremamente importanti per loro.
Ma intorno al 20% delle donne che hanno risposto al sondaggio, pur lavorando in aziende tecnologiche, hanno ruoli in HR o sviluppo della formazione, mentre solo il 4% afferma di essere nel software development.
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Le donne sono ancora in minoranza rispetto agli uomini nel settore tecnologico, con BCS che ha riportato nel 2019 che le 249.000 donne che lavorano nella tecnologia nel Regno Unito rappresentavano il 17% degli specialisti in IT nella regione.
Skillsoft ha scoperto che per il 35% delle donne che hanno risposto
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