Un sistema che aumenta la visualizzazione della realtà mista utilizzando smartphone o tablet
Le tecnologie della realtà mista (MR) e della realtà aumentata (AR) fondono il mondo reale con elementi generati dal computer, consentendo agli utenti di interagire con l’ambiente circostante in modo più coinvolgente. Negli ultimi anni, queste tecnologie hanno migliorato l’istruzione e la formazione specializzata in numerosi campi, aiutando i partecipanti a testare le proprie abilità o a comprendere meglio concetti e dati astratti.
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I ricercatori dell’Università di Calgary hanno cercato di sviluppare interfacce e sistemi che potessero migliorare le visualizzazioni di MR. In un articolo presentato a CHI 2023 LBW, hanno introdotto HoloTouch, un sistema che può aumentare le grafiche e le tabelle della realtà mista utilizzando gli smartphone come proxy fisico.
“Per me, questo documento è stato ispirato per la maggior parte da un lavoro che ho pubblicato durante l’ultimo anno universitario”, ha detto Neil Chulpongsatorn, uno dei ricercatori che hanno condotto lo studio, a Tech Xplore. “Entrambi sono nati dal mio interesse per le interazioni di realtà mista per le rappresentazioni dei dati”.
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In alcuni dei loro studi precedenti, Chulpongsatorn e i suoi colleghi hanno esplorato come potessero aumentare le visualizzazioni dei dati utilizzando componenti virtuali mostrati tramite visori montati sulla testa (HMD), come il Microsoft HoloLens. Altri team hanno proposto soluzioni simili, come i grafici a barre fisicamente dinamici.
Sebbene alcuni dei loro sforzi precedenti abbiano prodotto risultati interessanti, i ricercatori hanno realizzato che attualmente gli headset MR e AR non supportano tali visualizzazioni dinamiche e migliorate dei dati. Nel loro recente studio, hanno cercato quindi di aggirare queste limitazioni utilizzando dispositivi esistenti e ampiamente utilizzati.
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“Invece di rendere interattive le rappresentazioni fisiche, ci siamo orientati verso la resa tangibile delle rappresentazioni virtuali”, ha spiegato Chulpongsatorn. “Lavori come MARVIS hanno presentato questa idea a un livello elevato e ne hanno dimostrato il potenziale. Il nostro lavoro recente scende ulteriormente per presentare le basi di queste interfacce come spazio di interazione per i designer di visualizzazioni da utilizzare in futuro, e per valutare l’efficacia di questi modelli di interazione”.
Nel loro recente studio, Chulpongsatorn e i suoi colleghi hanno introdotto HoloTouch, un sistema che combina gli HMD e gli schermi touch di smartphone o tablet per migliorare le visualizzazioni MR. Fondamentalmente, HoloTouch consente agli utenti di “toccare” e manipolare ologrammi che stanno vedendo su HMD attraverso i propri dispositivi smartphone.
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“Il nostro sistema affronta alcune delle sfide delle attuali visualizzazioni di MR, come l’inaffidabilità del tracciamento, la bassa risoluzione visiva e l’input impreciso”, ha spiegato Chulpongsatorn. “La novità del nostro lavoro deriva dallo spazio di progettazione presentato nella relazione, e non tanto dal prototipo. In sostanza, abbiamo riflettuto molto su come i telefoni cellulari possano interagire con gli ologrammi (in particolare delle visualizzazioni dei dati), abbiamo compilato un documento di riferimento e abbiamo presentato alcuni esempi”.
Nel corso del loro recente studio, i ricercatori hanno dimostrato sei diverse modalità di interazione con grafici e altre visualizzazioni di dati utilizzando un prototipo del loro sistema. Questi test iniziali sono stati molto promettenti, evidenziando il potenziale della loro soluzione per aumentare le visualizzazioni dei dati.
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“I risultati delle valutazioni preliminari mostrano che le persone, in generale, preferiscono esplorare la visualizzazione con il proxy piuttosto che senza di esso”, ha
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